La Stampa

Dalla pelle all’inchiostro.

Tutto iniziò con il profumo del cuoio, nella bottega di famiglia, dove ogni capo portava con sé un carattere unico.
Crescendo tra modelli di giubbotti e altri manufatti artigianali, imparai a riconoscere il valore del lavoro “fatto a mano“, la pazienza di creare qualcosa di speciale. Mi occupavo di tutto: dalla scelta dei materiali alla vendita presso i clienti, girando tutta la Toscana (e non solo) con la passione per l’abbigliamento in pelle. Era una piccola azienda, la nostra, fatta di dedizione e conoscenza della materia. Ma in me c’era una curiosità che guardava oltre, un desiderio che andava al di là delle stoffe e delle cuciture.

La svolta verso la stampa sublimatica.

Fu così che arrivò l’occasione: rilevare un’azienda di stampa sublimatica. Era una realtà traballante, che molti avrebbero lasciato perdere. Ma io vidi in quell’occasione un ponte verso il futuro, verso quella tecnologia che mi aveva sempre affascinato. Plotter, computer, macchinari complessi: erano la promessa di un mondo nuovo, una sfida che volevo accettare. Non sapevo nulla, nemmeno come accendere un computer, ma avevo una cosa: la passione.
Quella, insieme alla curiosità, è sempre stata la mia guida.

stampa sublimatica bracciali

I primi passi.

Ricordo i primi giorni come un tuffo in un oceano sconosciuto. Mi feci affiancare da un giovane professionista che mi aiutò con le grafiche, e i tecnici dei macchinari che mi insegnarono le basi, restando con me per una settimana intera. Era come tornare a scuola, ma stavolta la lavagna erano i plotter e la lezione era fatta di colori e precisione. Imparai che la stampa è fatta di sfumature, di giochi di equilibrio tra magenta e ciano, di prove continue per ottenere quel blu perfetto che il cliente desidera. Ogni colore, ogni tono, era una piccola vittoria conquistata con pazienza e perseveranza.

La crescita.

Dal 2012, questo è diventato il mio mondo. Ho iniziato a specializzarmi nella stampa sublimatica sui nastri, con brevi e saltuari sconfinamenti nell’abbigliamento e in altri settori, sempre con l’obiettivo di fare meglio, di crescere. Il mio sogno per il futuro è continuare su questa strada, migliorando la tecnologia, investendo nei macchinari più all’avanguardia e negli inchiostri più sostenibili. Voglio rimanere fedele alla mia dimensione, quella di un laboratorio artigianale che punta alla qualità, alla cura dei dettagli, perché è qui che si fa la differenza.

stampa sublimatica made in italy

La Qualità: un valore non negoziabile.

Ecco, la qualità: per me è la fedeltà cromatica, è la centratura perfetta del disegno su ogni nastro. Sono aspetti che richiedono tempo, che non si possono sbrigare con superficialità. Mentre in altri luoghi si punta solo alla quantità, io credo nel valore del dettaglio, nel dare al cliente esattamente ciò che desidera. E poi c’è l’attenzione ai materiali: utilizziamo inchiostri a base d’acqua, non infiammabili, e cerchiamo di scegliere sempre soluzioni sostenibili, perché il rispetto per l’ambiente fa parte del nostro impegno.

Made in Italy: know how e cura.

Per me, il Made in Italy è questo: è la passione che mettiamo nei disegni, è il nostro know-how che diventa un valore aggiunto per il cliente. È la cura che si percepisce in ogni dettaglio, è l’identità che ogni nastro stampato porta con sé, è la tradizione che si fonde con l’innovazione. È quella scintilla che mi ha spinto a rilevare un’azienda e a trasformarla, passo dopo passo, in qualcosa di cui andare fieri.

CONDIVIDIAMO LE VOSTRE STORIE

Scrivici